LETTERA A UN AMICO

caro mario,
in questo periodo, nel quale eri in coma ti ho pensato spessissimo, anche perche so che cosa e come ci si sente. si e’ come in una prigione, chiusi in un buco senza luce e senza tempo, fluttuante. due volte ero dato per morto e in quei momenti ho visto la luce. so che li dove sei, immerso in un bagno di luce e serenita’ ci puoi sentire. lo dico perche ci sono passato e per qualche strana ironia della sorte tornato. tutte le persone che hai fatto felice e guarda che ce un fiume la fuori, con la tua generosita’ e il tuo sorriso ti assicurano energia positiva nel posto dove ti trovi ora. ti prego di restituire un po’ di questa energia alle persone che lasci qui, perche loro hanno veramente bisogno, per poter riempire il vuoto che lasci. buon viaggio amico mio e ricordati.. tira sempre lungo e dritto..